È quanto afferma il Presidente Nazionale CNA e viene pubblicato oggi sul sito CNA nazionale.
Foto: CNA.IT |
“Nel mese di settembre la Banca d’Italia ha rilevato che i prestiti alle imprese sono diminuiti dello 0,9 per cento rispetto allo stesso mese del 2014, peggiorando il dato di agosto (-0,8 per cento). E’ un segnale che desta grande preoccupazione e che può rallentare la ripresa”.
LEGGI ANCHE
LEGGI ANCHE
ANATOCISMO FISCALE: CNA APPREZZA LA DEFINITIVA ELIMINAZIONE DA PARTE DEL GOVERNO
“La flessione di settembre – aggiunge - interrompe una fase di graduale recupero cominciata otto mesi fa e indica che le tensioni sul mercato del credito alle imprese non sono finite. I prestiti alle imprese, è opportuno ricordarlo, sono in continua diminuzione dal 2012 e sono tornati ai livelli del 2007. Anche per questo riteniamo che le banche debbano mostrare più fiducia nella concessione del credito alle imprese, per favorire la ripresa e sostenere gli investimenti”.
Il tutto, tenendo conto che anche la rischiosità dei creditori è in consistente attenuazione. “Stando ai dati pubblicati dalla Banca d’Italia – conclude Vaccarino –, nel 2016 le imprese finanziariamente vulnerabili saranno il 25 per cento del totale contro il 32 per cento del 2013”
SLD Centrostudi è convenzionata con le diverse sedi territoriali CNA, e fornisce a tutti gli iscritti pre-analisi gratuita di ogni anomalia bancaria.
Per saperne di più:
Sito Web: Sdlcentrostudi.it
Blog: blog.sdlcentrostudi.it
Twitter: twitter.com/@sdlcentrostudi
Facebook: facebook.com/sdlcentrostudi
Linkedin: inkedin.com/company/sdl-centrostudi
Nessun commento:
Posta un commento