mercoledì 30 dicembre 2015

BANCA ETRURIA: PRIMO VERBALE BANKITALIA, GIÀ NEL 2009 UN MILIARDO DI CREDITI MALATI

Per i vertici di Etruria invece i prestiti malati erano cinque volte più bassi: solo 235 milioni...

Come un lungo, estenuante gioco a rimpiattino che durava da almeno 5 anni. Così si può descrivere il tormentato rapporto tra i vertici di Banca Etruria e la Vigilanza di Bankitalia. Buone ultime le rivelazioni, contenute nei verbali ispettivi, su quei plurimi rapporti dell'audit interno della banca che rilevavano, ancora a inizio del 2014, le continue carenze e sottovalutazioni dei crediti...

Oggi su Il Sole 24 Ore 

NEI CAVEAU DELL'ISTITUTO TONNELLATE D'ORO 

È invece del Corriere della Sera la notizia che in Banca Etruria siano state rinvenute tonnellate di oro, proprio  nei caveau dell'istituto per un valore di 310 milioni di euro

Non c'erano solo azioni divenute carta straccia e obbligazioni subordinate - poi azzerate - tra gli investimenti dei clienti di Banca Etruria. Secondo il Corriere della Sera, l'istituto toscano custodirebbe anche una consistente quantità di oro, per un totale di 9,5 tonnellate, tra lingotti di proprietà dei clienti, della banca stessa e impieghi per il distretto orafo di Arezzo.
Si tratta per buona parte di oro puro che viene distribuito in vari caveau segreti, di cui almeno uno è in località Arezzo anche se non segnato sulle mappe di Google, per ovvi motivi. Il controvalore di mercato fa una certa impressione: stiamo parlando di un tesoro da 310 milioni di euro. Sebbene a distanza siderale è la più grande concentrazione di oro in Italia dopo quella di Bankitalia.

La banca finita al centro degli scandali di questi giorni, scrive il quotidiano, "è una delle poche a vendere oro non lavorato direttamente ai risparmiatori". Anche Luigino d'Angelo, il pensionato che si è tolto la vita dopo avere visto i propri risparmi dissolversi a causa di investimenti sbagliati attraverso Banca Etruria, avrebbe acquistato un lingotto. A lui, come a molti altri clienti, l'istituto avrebbe dato la possibilità di investire nel metallo prezioso.

Nessun commento:

Posta un commento