martedì 25 agosto 2015

LUCIANO STOPPONI, TESTIMONANZA DI UN IMPRENDITORE EDILE RIDOTTO AL FALLIMENTO

La tragica esperienza di Luciano Stopponi, imprenditore edile che descrive come il lavoro di una vita sia crollata e tutta una serie di problemi ad affrontare.
La sua vicenda riguarda la costruzione, interrotta, di un albergo a Matelica (Macerata), l'Hotel Agorà. Un'impresa nella quale l'uomo aveva investito tutti i risparmi, ma che poi, fra ricorsi al Tar, mancati permessi edilizi, e da ultimo il blocco di un mutuo edilizio da parte dell'Istituto di Credito l'ha condotto al fallimento.

Gli operai erano saliti per protesta sul tetto dell'albergo, il 29 luglio 2009 . Stopponi si era incatenato davanti alla sede della Regione Marche, ma nonostante l'impegno delle istituzioni, la situazione non si è sbloccata. Tutto per un mutuo di 2,5 milioni di euro, che, afferma Stopponi, era ampiamente garantito dai beni personali e familiari dell'imprenditore. Dopo una prima tranche di 1,1 mln di euro, la Cassa di risparmio avrebbe interrotto i finanziamenti, e i lavori dell'hotel si sono arenati.

SDL Centrostudi ha preso in carica da quest'anno il suo caso e questa è l'intervista condotta durante un incontro formativo per imprenditori e aziende sull'Analisi delle Anomalie Finanziarie.

1 commento:

  1. Luciano la tua storia deve essere presa in pugno da chi sa apprezzare il tuo coraggio nn deve restare in finestra a guardare anzi deve armarsi del tuo stesso coraggio insieme a noi due che stiamo lontano da tempo per fare giustizia dove la legge è fuori Legge dove è Palese le tue ragioni contro gli usurai e l'evidente documentazione grazie a SDL individuando anche atti estorsivi in un Paese malato di prepotenza laddove una cellula di magistratura corrotta congela la verita' A tutto ciò serve la rivoluzione per scardinare coloro che vogliono il sangue degli uomini onesti quando serve ariVvare all'ultima spiaggia io saro con te

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